Le parole della leader di Fratelli d'Italia dopo quelle di Mattarella e Draghi
"Penso che qualunque italiano possa sentirsi rappresentato dalla segnalazione circa il fatto che l'Italia è perfettamente in grado di badare a se stessa senza ingerenze". Lo dice la leader di Fdi Giorgia Meloni ai cronisti alla Camera, commentando la presa di posizione del Capo dello Stato Sergio Mattarella e del premier Mario Draghi dopo le dichiarazioni della ministra francese Laurence Boone, la quale, interpellata sul futuro governo italiano, ha dichiarato che la Francia vigilerà sul rispetto dei diritti e delle libertà in Italia.
"Leggo su 'La Repubblica' che il ministro francese per gli Affari europei, Laurence Boone, avrebbe detto: 'Vogliamo lavorare con Roma ma vigileremo su rispetto diritti e libertà' e 'saremo molto attenti al rispetto dei valori e delle regole dello Stato di diritto'. Replicando lo scivolone già fatto qualche giorno fa dal primo ministro francese Élisabeth Borne", ha scritto oggi Meloni su Facebook, postando lo screenshot con l'articolo del quotidiano romano. "Voglio sperare che, come spesso accade, la stampa di sinistra abbia travisato le reali dichiarazioni fatte da esponenti di governo stranieri, e confido che il governo francese smentisca immediatamente queste parole, che somigliano troppo a una inaccettabile minaccia di ingerenza contro uno Stato sovrano, membro dell'Unione Europea".
"L’era dei governi a guida Pd che chiedono tutela all'estero è finita, credo sia chiaro a tutti, in Italia e in Europa", ha concluso su Fb la leader di Fratelli d'Italia.