"Con Francesco Totti è stato un misto tra cortesia e lavoro. E' una persona straordinaria e da tifoso della Roma, sono nato a Roma anche se di origini calabresi, è stato un onore e un piacere incontrarlo, è veramente una persona molto perbene, spontanea e simpatica. Io vedo la Roma come la mamma e la Reggina come la moglie. Ora da due anni e mezzo sono presidente della Reggina e si è parlato anche del suo lavoro, visto che lui ha questa società di scouting e abbiamo parlato solo di quello e ci tengo a precisarlo. Lui ha questa società e ha tanti ragazzi di belle speranze e prospettive da segnalare. Ha molti ragazzi giovani come piacciono al nostro mister, ha una bella struttura". Lo ha detto Luca Gallo, presidente della Reggina, all'Adnkronos, parlando dell'incontro che ha avuto con Francesco Totti e Vincent Candela negli uffici romani della M&G. Una riunione di lavoro a cui hanno preso parte anche il direttore sportivo Massimo Taibi, il collaboratore Matteo Patti e l’entourage sportivo dell'ex capitano della Roma.
"Del resto noi abbiamo un allenatore, che è Baroni, che punta molto sui giovani. L'ultima campagna acquisti che abbiamo fatto ha visto arrivare tutti ragazzi giovani e siccome l'attività di scouting come base ha il pensiero sui giovani si è parlato di quello. E' un personaggio così importante a livello nazionale e internazionale che mediaticamente ha un maggiore risalto, ma io incontro anche altri del settore e non c'è tutta questa attenzione. Del resto per me sarebbe stata un'emozione anche conoscere Bruno Conti", ha sottolineato il numero uno della Reggina.
"In questa ultima campagna acquisti, ad esempio, abbiamo preso il figlio di Dodo Chierico, vecchia conoscenza romanista, che proveniva dal Genoa ma aveva fatto tutte le giovanili a Roma. Noi siamo quindi aperti ai giovani anche perché in Serie B è più facile investire su un giovane di belle speranze che su un campione affermato. Noi lo abbiamo fatto per Menez ma non lo possiamo fare con 11 Menez, costerebbe troppo", ha aggiunto Gallo.