Alla conferenza annuale del Coehar è intervenuta anche Giovanna Russo, vicedirettore del dipartimento di Medicina clinica e sperimentale dell’Università di Catania, sottolinendo come: “Il Centro Studi Coehar rappresenta in maniera mirabile funzioni e missioni dell'università"
“Quello di oggi è un momento molto importante per comprendere l'importanza delle tematiche di prevenzione e riduzione del rischio, che devono avere un effetto cruciale sulla società. Un tema importante da affrontare da tanti punti di vista e che richiede esperienze e competenze multidisciplinari”. Così Francesca Longo, prorettrice dell’Università di Catania, in apertura dei lavori della conferenza annuale del Coehar (Center of Excellence for the accelleration of Harm reduction) sulla riduzione del danno da fumo, organizzata a Catania in occasione del “No tobacco day 2023".
“Il Centro Studi Coehar rappresenta in maniera mirabile funzioni e missioni dell'università - sottolinea Giovanna Russo, vicedirettore del dipartimento di Medicina clinica e sperimentale dell’Università di Catania - Attrae risorse, fa formazione e ricerca, attiva collaborazioni nazionali e internazionali, si occupa di prevenzione e della riduzione dei danni da fumo. Mi auguro che il centro continui a lavorare sempre bene così come ha fatto finora”.
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