Seduta altalenante per il listino milanese alla vigilia della pubblicazione dell’importante aggiornamento sull’andamento del mercato del lavoro statunitense nel mese di maggio. Dopo i minimi intraday fatti segnare in corrispondenza del giro di boa, il nostro Ftse MIb ha chiuso in positivo sopra quota 25 mila punti (+0,29% a 25.452,33 punti).
Per quanto riguarda la prima economia, i numeri arrivati oggi, la stima ADP è cresciuta di 978 mila unità e le nuove richieste di sussidio hanno fatto registrare il nuovo minimo dall’inizio della pandemia a 385 mila unità, fanno ben sperare. Per il mese che si è da poco concluso, gli esperti si attendono un saldo delle buste paga nei settori non agricoli (non-farm payrolls) positivo per 645 mila unità.
Con il petrolio ai massimi da due anni e mezzo a 71,5 dollari al barile, performance positive a Milano sono state registrate dal terzetto composto da Saipem (+1,39%), Tenaris (+0,85%) ed Eni (+0,68%).
Denaro anche sui titoli del comparto industriale, con Pirelli e Prysmian salite rispettivamente del 2,37 e dell’1,92%. Tra i bancari segnaliamo il 0,91% di Banco BPM che, stando ai rumor, starebbe per annunciare la cessione di 1,5 miliardi di crediti deteriorati. Sopra la parità anche UniCredit (+0,34%) e Intesa Sanpaolo (+0,14%): secondo i numeri riportati da “il Sole24Ore”, il badwill complessivo del settore da utilizzare per operazioni di aggregazione ammonterebbe a circa 20 miliardi di euro.
Sul completo spicca il rally di H-Farm (+13,28%) dopo la notizia dell'acquisizione di Depop (app nata proprio in H-Farm nel 2011) da parte del colosso dell'e-commerce Etsy per 1,6 miliardi di dollari.
Dal fronte debito sovrano, lo spread tra i nostri Btp ed i Bund tedeschi non ha fatto registrare variazioni degne di nota a 102 punti base. (in collaborazione con money.it)