Alla guida della Ford Fiesta un cittadino italoamericano di 34 anni, bloccato dopo un inseguimento dagli agenti della Polizia stradale tra Barberino di Mugello (Fi) e Sesto Fiorentino
Folle corsa per 40 km contromano lungo l'autostrada A1, da Rioveggio alle porte di Firenze, seminando il panico. L'auto, una Ford Fiesta con alla guida un cittadino italoamericano, 34 anni, marmista di professione, originario di Vicenza, è stata bloccata dopo un inseguimento dagli agenti della Polizia stradale tra Barberino di Mugello (Fi) e Sesto Fiorentino, all'altezza dell'area di servizio Corzano, intorno alle ore 13 di oggi, in direzione di Roma. Il conducente, che non ha dato per ora una spiegazione plausibile del suo gesto, è stato arrestato.
Dopo lo scambio di carreggiata per lavori all'altezza di Rioveggio (Bologna), l'uomo, invece di rientrare sulla sua carreggiata, ha proseguito all'interno del cantiere, chiuso al traffico, lungo la direzione contraria, dopo aver abbattuto la segnaletica al km 222.
Dopo aver percorso una quarantina di km, all'altezza di Barberino (Firenze), quando il tratto era aperto al traffico in entrambe le direttrici, il 34enne ha continuato a viaggiare contromano, finché non è stato intercettato dagli equipaggi delle sottosezioni della Polstrada di Firenze Nord e di Pian del Voglio (Bo), dirottate sul posto dalla centrale operativa della Polizia stradale, allertata dagli automobilisti che, vedendolo sopraggiungere a tutta velocità, lo avevano scansato a fatica.
Mentre Società Autostrade ha avvisato del pericolo gli automobilisti con un messaggio sui pannelli, i poliziotti con una manovra di safety car hanno rallentato il traffico diretto a Bologna, finché non lo hanno fermato in prossimità nell’area di parcheggio di Corzano, nel comune di Calenzano (Fi).
Quando si è trovato la polizia davanti, l'uomo ha tentato di fuggire, ingranando la retromarcia, ma è stato fermato dagli agenti che lo hanno bloccato. A bordo dell'auto sono stati trovati un falcetto, un'ascia e due coltelli, oltre che materiale da campeggio. Agli agenti l'uomo avrebbe riferito di aver agito spinto dall'adrenalina, senza però voler far male a nessuno.
L'uomo è stato sottoposto ad alcol test, che è risultato negativo ed è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, denunciato per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere e gli è stata revocata la patente. Domani sarà processato per direttissima.