"Siamo una banca italiana, abbiamo radici italiane. Crediamo nell'Italia ma anche nell'Europa e vogliamo portare il meglio che l'Italia ha all'estero". L'amministratore delegato di Unicredit Andrea Orcel in occasione della conferenza stampa di presentazione della partnership tra Unicredit e Ferrari a Milano ribadisce l'italianità dell'istituto bancario di Piazza Gae Aulenti e allo stesso tempo rivendica l'apertura ai mercati internazionali: "Se questo vuol dire non essere italiani mi dispiace molto - dice - perché la nostra industria crede molto in questo".
L'amministratore delegato parla poi della presunta contrapposizione tra Intesa e Unicredit. "Credo che abbiamo modelli di business e ambizioni simili - dice - ma anche diversi. Intesa ha un modello molto focalizzato sul nostro Paese. Noi abbiamo un modello di business molto più internazionale".
Orcel ribadisce che "in un Paese come il nostro ci sia molto valore aggiunto nell'accompagnare le imprese fuori dal nostro Paese" e in questo - prosegue ancora l'Ad - "l'accompagnamento non si fa con una filiale di rappresentanza, si fa con una leadership nel Paese di arrivo". Non manca una stoccata all'Unione europea: "Passa troppo tempo a esasperare le diversità e troppo poco tempo a unirsi per creare un blocco economico che crei opportunità per tutti".