
"L'associazione 'Siamo Italiani' nasce da una idea straordinaria che è l'aqua calda che diventa acqua corrente, abbiamo bisogno di tornare alle origini della politica, del contatto con la gente, dobbiamo riprendere questo filo che si è interrotto con i problemi e le esigenze del territorio". Così, l'europdeputato Fi Salvatore Cicu presenta l'associazione 'Siamo Italiani', di cui è coordinatore, mentre la Presidente è l'eurodeputata Lara Comi, presente con Cicu a Palermo. Ad accoglierli Antonio Lo Presti e Pippo Fallica.
"A volte si fanno tanti appelli ma poi, nella realtà, non vengono realizzati. Io, un posto in prima fila lo darei a tutti quegli amministratori che in un momento di difficoltà ci hanno messo la faccia e ora si trovano a gestire situazioni difficili, come in Sicilia, ad esempio". Così, Lara Comi, eurodeputata Fi sulle parole di Giovanni Toti che ieri a Fiuggi ha detto "Nessuno ha diritto a un posto in prima fila".
"Basta con le liti in Forza Italia - ammonisce Comi -, non esistono correnti, bisogna utilizzare il tempo che si perde nelle liti, nel lavorare e nello stare sul territorio e tra la gente. E questo è venuto a mancare"."Il concetto di leadership ora non è in discussione - dice all'Adnkronos - Ora abbiamo bisogno di una riorganizzazione vera, interna, partendo al merito. Chi non ha ottenuto risultati, anche se sono big, fuori".
E sulle richieste della base di avere "facce nuove" Lara Comi dice: "La base chiede facce nuove ma anche persone che hanno avuto esperienza e che si sono sempre dedicate al partito, il mix giusto è nuovo e con più esperienza, l'importante è che c'è un giudizio di merito e legame ocn la base".
"Ho sentito di recente Silvio Berlusconi - ha aggiunto -, ma quando una persona ha subito una operazione come la sua, preferisco parlare con lui di Milan e di altro. Non ho parlato di politica né di centrodestra. Ma posso dire che è un uomo forte".