"Alcune cose, indiscrezioni sul nuovo Dpcm, proprio non le capisco. Spiegatemi perché un cittadino di una regione gialla non possa andare a festeggiare il Natale con un proprio familiare in un comune accanto? Non ha alcun senso". Lo ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, ospite a 'Stasera Italia', aggiungendo: "Se quello che sento sul Dpcm è vero, prevedo una notte e mattinata davvero difficili. Chiudere gli spostamenti tra regioni e comuni e tenere aperti alberghi e ristoranti di montagna non ha alcun senso, non avranno clienti. Con i Comuni chiusi non si può fare nulla".
"Nessuna regione - ha spiegato il governatore - è scriteriata e vuole aprire tutto, ma sappiamo quanto valga socialmente il Natale per gli italiani. Anche a livello religioso ed economico. 20 giorni del Natale valgono 3 mesi per il commercio. Abbiamo chiesto un impianto misurato che tenga conto delle difficoltà del paese, abbiamo chiesto molte cose al Governo, soprattutto abbiamo chiesto equilibrio".
"Il commercio in Liguria è difficile, così come del resto in tutto il Paese. I giornali - continua Toti - parlano di 5 milioni di nuovi poveri. Siamo in difficoltà vera, servono soldi a debito per surrogare investimenti pubblici per aumentare la competività del paese. Non basta di certo dare un sussidio ad un proprietario di un negozio o di un ristorante per mantenere in vita l'attività ed evitare che chiuda".