Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha concesso la grazia a 15 persone, tra cui George Papadopoulos, ex consulente della sua campagna elettorale poi finito nei guai per l'inchiesta del procuratore Robert Mueller sul Russiagate. Lo ha reso noto la Casa Bianca. Trump, il cui mandato scadrà il 20 gennaio, ha poi graziato Alex van der Zwaan, condannato anch'egli nell'ambito all'indagine sulla Russia che Trump ha più volte definito una caccia alle streghe.
Il rapporto di Mueller non ha trovato prove di collusione tra la campagna di Trump e la Russia, ma ha concluso che Mosca ha interferito nelle elezioni del 2016 per aiutare il presidente uscente.
Trump ha anche perdonato due ex membri del Congresso repubblicano - Duncan Hunter e Chris Collins - che sono stati accusati di crimini finanziari federali mentre erano in carica. Sono stati graziati anche quattro veterani militari condannati per il loro coinvolgimento in un'operazione a Baghdad nel 2007 per conto della società di sicurezza privata Blackwater e ritenuti responsabili della morte di diversi civili iracheni.