Donald Trump ha smentito che sarà tra i primi a ricevere il vaccino anti coronavirus della Pfizer-BioNTech, dopo che Bloomberg aveva riportato che il presidente Usa si sarebbe sottoposto oggi alla vaccinazione, mentre altri funzionari di alto livello della Casa Bianca dovrebbero vaccinarsi nei prossimi giorni. In un tweet, Trump ha affermato di non essere nella lista dei primi vaccinati, ma che assumerà il farmaco "al momento opportuno". Il personale della Casa Bianca, ha spiegato il presidente, "dovrebbe ricevere il vaccino in seguito nell'ambito del programma, a meno che non sia specificamente necessario. Ho chiesto che venga fatta questa modifica", ha scritto Trump.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, il programma di vaccinazione per il personale governativo sarà diluito nei prossimi dieci giorni, per evitare che alcune figure chiave dell'apparato governativo possano subire contemporaneamente eventuali effetti collaterali.
Le prime dosi del vaccino verranno inviate ai vari centri di distribuzione negli Stati Uniti nelle prossime ore, dando il via alla più imponente operazione di vaccinazione di massa nella storia del Paese. Gli Usa sono il Paese più colpito dalla pandemia, con quasi 300mila morti e oltre 16,2 milioni di contagi accertati. Il governo federale punta a vaccinate tre quarti della popolazione entro i prossimi 5-6 mesi. La priorità verrà all'inizio assegnata ai circa 21 milioni di lavoratori della sanità, seguiti da circa 3 milioni di anziani residenti nelle case di cura.