Francesco: "Tutti depongano le armi per far fiorire la pace"
di Enzo Bonaiuto
Gli armamenti nucleari sono immorali e tutti i Paesi devono rinunciarvi per salvare la pace nel mondo. E' l'appello di Papa Francesco, contenuto nel messaggio inviato al governatore di Hiroshima in occasione del 75° anniversario dello sgancio della bomba atomica sul Giappone, nella fase finale della seconda guerra mondiale.
"Perché la pace fiorisca - sottolinea il Pontefice nel suo messaggio - tutti devono deporre le armi, soprattutto le più potenti e distruttive, come quelle nucleari, che possono paralizzare e distruggere città e interi Paesi. L'uso dell'energia atomica per scopi bellici è immorale, così come è immorale il possesso di armi nucleari. Possano le voci profetiche dei sopravvissuti di Hiroshima e Nagasaki continuare a servire da monito per noi e per le generazioni future".
Il Papa, salutando in particolare i sopravvissuti alla 'hibakusha', termine giapponese con cui si indicano coloro che sono scampati all’esplosione atomica, ricorda di aver avuto "il privilegio di poter venire di persona nelle città di Hiroshima e di Nagasaki, durante la mia visita apostolica nel novembre dello scorso anno in Giappone, nel corso della quale ho visitato il Memoriale della Pace di Hiroshima e il Parco dell'Ipocentro di Nagasaki".