Il governatore: "Questa è una guerra"
"Ho avuto un lungo colloquio con il ministro Boccia, stiamo studiando delle altre misure e stiamo studiando in che modo le misure possano venire rispettate. Io chiederò formalmente che il programma 'strade sicure, quindi anche con l'uso di militari in strada venga esteso a tutta la Lombardia, per dare un elemento di deterrenza". Lo ha detto il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, a Pomeriggio Cinque.
"Questa è una guerra", ha aggiunto. "La notizia non bella di oggi è che abbiamo occupato 1006 posti mille di terapia intensiva, ne avevamo a disposizione solo 750 all'inizio, e si è arrivati a 1006 solo per l'impegno eccezionale sovrumano dei nostri medici e operatori a stravolgere i nostri ospedali", sottolinea. Quello che sta accadendo "non è uno scherzo, non è una vacanza, è una guerra: in guerra si hanno restrizioni molto maggiori, noi chiediamo sacrifici in fondo molto limitati ma non possiamo derogare".