Il presidente della Regione Piemonte: "Commissariamento? Andrebbe commissariato chi ha sottovalutato il problema"
"Oggi cercheremo di capire di più, secondo me è stata un'uscita infelice e poco chiara". Così il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ad Agorà su Rai 3 a proposito della polemica seguita alle dichiarazioni del premier Giuseppe Conte sulla gestione dell'allarme per il Coronavirus. "Siamo passati dal livello di attenzione al livello di contenimento del virus", osserva Cirio spiegando "il livello di attenzione era quello stabilito nei giorni scorsi dal governo, era competenza sua ed è stato affrontato, credo, non con la dovuta attenzione tanto che siamo passati dall'attenzione al contenimento del virus quando c'è lo siamo trovati in casa".
"La competenza delle Regioni - ha proseguito Cirio - è quella della salute, questa è un'emergenza sanitaria perciò difendiamo le nostre prerogative e il diritto di tutelare i nostri cittadini, i piemontesi nel mio caso, perché questo è un nostro dovere ma anche un nostro diritto". "Non c'è nessuna polemica - ha precisato poi Cirio - non siamo noi che abbiamo detto al premier che non doveva difendere i confini, noi abbiamo detto ciascuno faccia il suo lavoro, il presidente del Consiglio difenda i confini nazionali noi ci occupiamo della salute. A me di far cadere il governo non interessa nulla", ha detto ancora.
"Dirò - ha aggiunto - che il contenimento e il commissariamento non sta da nessuna parte, qui forse bisognerebbe commissariare qualcun altro che ha sottovalutato questa problematica e il Coronavirus in Italia". "Il nostro dovere è tenere alta l'attenzione sui temi reali che sono quelli della vita di tutti i giorni che non sono gli attacchi o meno al governo. Io sto difendendo le prerogative del Piemonte, se qualcuno me lo impedisce mi arrabbio e impedisco di essere commissariato", ha detto ancora Cirio.
Poi, dopo il chiarimento di Conte, Cirio chiude la polemica: "Il presidente Conte ha detto di essere stato frainteso, va bene così, non vogliamo polemizzare ma rivendico il mio diritto dovere di difendere e tutelare i cittadini piemontesi". "A nessuno - ha aggiunto - interessa polemizzare però le Regioni stanno facendo tanto e stanno facendo bene".