In pieno giorno durante un intervento nel quartiere popolare di Roma. Spunta anche un'arma
di Giorgia Sodaro
Volevano impedire l'arresto di due romeni i residenti che hanno accerchiato i poliziotti nel corso di un intervento a Tor Bella Monaca. A quanto ricostruito dalla Questura di Roma, il tutto è avvenuto nel corso di un'operazione antidroga, che ha portato a quattro arresti e al sequestro di 1 kg e 300 grammi di stupefacente e di una pistola Smith Wesson calibro 38 special.
Gli agenti, come si vede nel video, dopo aver bloccato un'auto, fanno scendere le due persone a bordo. I due, F.N di 24 anni e un 17enne, avevano cercato di seminare le pattuglie tra le strade di Tor Bella Monaca, ma sono stati fermati in via dell’Archeologia dagli agenti. A quel punto i residenti, radunatisi intorno alle due vetture, hanno provato, senza riuscirci, ad impedirne l’arresto, ma i poliziotti sono riusciti a riportare la calma e i due sono finiti in manette per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Alcuni giovani sembrano rivolgersi con fare minaccioso agli uomini delle Volanti, che alla fine sono stati costretti a estrarre per un breve attimo anche la pistola di ordinanza. Il video ha fatto il giro di Facebook dopo essere girato nelle chat dei ragazzi del quartiere ed è diventato subito virale in chiave anti-polizia.
Accertamenti successivi hanno permesso ai poliziotti di proseguire l’attività investigativa con una perquisizione domiciliare a casa di L.G, una 54enne originaria di Nuoro: la proprietaria della macchina guidata dal 24enne. Prima di salire nell’abitazione della donna, l’attenzione di Condor, il cane antidroga della pattuglia dei cinofili, era stata attratta da un furgone parcheggiato nei pressi della casa. Nel corso della perquisizione domiciliare, è stato trovato, in possesso della figlia della donna, identificata per F.E., romana di 29 anni, un mazzo di chiavi: tra queste, quella che apriva il furgone, all’interno del quale sono stati trovati 650 grammi di marijuana e il revolver marca Smith Wesson calibro 38 special, risultato rubato. Le due donne sono state arrestate per spaccio in concorso, mentre la 29enne è stata denunciata anche per la ricettazione dell’arma.