L'Organizzazione meteorologica mondiale ha avvertito che le infrastrutture energetiche diventeranno sempre più vulnerabili alle condizioni climatiche estreme, come le ondate di calore e gli uragani; un alto funzionario si è spinto fino a dichiarare che il cambiamento climatico rappresenta una minaccia per la sicurezza energetica globale pari alla guerra in Ucraina. Quest'anno è stato esemplificativo di quelle che, secondo l'OMM, sono le sfide future, con il caldo e la siccità che hanno ostacolato la produzione di energia in alcune parti dell'Europa e della Cina.