cerca CERCA
Martedì 14 Gennaio 2025
Aggiornato: 23:16
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Turismo, da hotel a ristoranti in arrivo stop a recensioni fake

Bozza ddl, 'stretta' a post, divieti, nuovi diritti per strutture recensite e codici condotta

Turismo, da hotel a ristoranti in arrivo stop a recensioni fake
14 gennaio 2025 | 11.22
LETTURA: 2 minuti

Requisiti per i giudizi postati, i diritti di cancellazione per le strutture recensite, i divieti ed anche i codici di condotta: è lotta alle recensioni false. Lo prevede una bozza del ddl pmi che disciplina la giungla dei 'giudizi' online su prodotti, prestazioni e servizi offerti dalle imprese della ristorazione e dalle strutture del settore turistico in Italia, incluse quelle di tipo ricettivo e termale e qualunque forma di attrazione turistica offerta sul territorio italiano, "al fine di verificare che la recensione sia attendibile e provenga da un consumatore che abbia effettivamente utilizzato o acquistato il prodotto, la prestazione o il servizio".

Sul fronte dei requisiti delle recensioni, il consumatore potrà lasciare la propria motivata recensione non oltre quindici giorni dalla data di utilizzo del prodotto o di fruizione del servizio. Al fine di impedire eventuali attività fraudolente, la recensione deve essere sufficientemente dettagliata e rispondente alla tipologia del prodotto utilizzato o alle caratteristiche della struttura che lo offre. Inoltre sul fronte dei diritti della struttura recensita, il legale rappresentante della struttura ha diritto di replicare e di ottenere la cancellazione delle recensioni che lo riguardino, qualora l’autore non abbia usufruito del bene o servizio recensito, o le recensioni siano ingannevoli o non veritiere o eccessive. L’imprenditore che ne abbia interesse ha, altresì, diritto a ottenere la cancellazione delle recensioni che lo riguardino che non siano più attuali, in ragione della decorrenza di due anni dalla data di fruizione del servizio da parte dell’autore o dell’adozione, successivamente alla recensione, di misure idonee a modificare o superare le ragioni che avevano dato luogo al giudizio.

Inoltre "sono vietati l’acquisto e la cessione a qualsiasi titolo, anche tra imprenditori e intermediari, di recensioni, apprezzamenti o interazioni, indipendentemente dalla loro successiva diffusione. Sono, altresì, vietati l’attribuzione a un prodotto o a un servizio di recensioni formulate dai consumatori in relazione a un prodotto o un servizio differenti e la promozione e il condizionamento del contenuto delle recensioni mediante incentivi", si legge nella bozza. Arrivano infine dei codici di condotta per gli intermediari e i soggetti attivi nella diffusione di recensioni online disciplinati dall'Agcom che comunica quelli sottoscritti all'Antitrust, al ministero per le Imprese ed il Made in Italy e al dicastero del Turismo.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza