Eusebio di Cesarea lo considera uno dei settantadue discepoli del Signore
Eusebio di Cesarea lo considera uno dei settantadue discepoli del Signore. E’ certo che dopo l’Ascensione, Pietro, trovandosi nel Cenacolo con gli apostoli, Maria e altri credenti, in numero di circa 120 persone, propone di riportare a dodici il numero degli apostoli, come era stato per volere del Maestro, scegliendo tra i presenti uno che fosse stato con Gesù fin dall’inizio. La comunità presenta due candidati: Giuseppe detto il Giusto e Mattia. Dopo una breve preghiera si tira a sorte e questa cade su Mattia.
Fu ucciso a Sebastopoli dopo essere stato decapitato, e le sue reliquie, molto venerate, si conservano, parte a Treviri nella Germania e parte in Santa Maria Maggiore a Roma. Altri autori lo vogliono martire in Etiopia, oppure in Palestina dove sarebbe stato lapidato come nemico della legge mosaica