"Profonda preoccupazione" è espressa dal Moige, Movimento italiano Genitori, "per l'accoltellamento di un giovane studente di 17 anni a piazza Testaccio, avvenuto a seguito di una lite iniziata a scuola. Questo episodio - afferma il Moige - evidenzia un problema crescente di violenza tra i giovani, che richiede interventi urgenti".
"Chiediamo - spiega Antonio Affinita direttore generale Moige, - un aumento delle attività educative nelle scuole per prevenire il bullismo e gestire i conflitti. È fondamentale anche promuovere corsi di formazione per i genitori, attualmente assenti dalla finanziaria, affinché possano riconoscere e affrontare segnali di disagio nei propri figli. Inoltre, è necessario collaborare con le forze dell'ordine per garantire la sicurezza degli studenti sia a scuola che nei luoghi pubblici".
"La violenza minorile è una realtà allarmante che richiede una risposta collettiva. Invitiamo genitori, educatori e istituzioni a unirsi nella lotta contro il bullismo e la violenza. Solo insieme - rileva Affinita - possiamo costruire un ambiente più sicuro e solidale per i nostri giovani"