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Sainz rapinato a Milano: "Grazie a chi mi ha aiutato"

Il pilota della Ferrari rapinato dell'orologio all'uscita dall'hotel ha inseguito e bloccato i criminali (IL VIDEO)

Carlos Sainz - (Fotogramma)
Carlos Sainz - (Fotogramma)
04 settembre 2023 | 09.14
LETTURA: 2 minuti

Carlos Sainz, rapinato ieri dell'orologio a Milano, ringrazia chi lo ha aiutato a inseguire e a bloccare i rapinatori. "Grazie a tutte le persone che ci hanno aiutato", scrive il pilota spagnolo su Instagram. "Come tanti già sapete, ieri a Milano abbiamo avuto uno spiacevole incidente. Quello più importante è che stiamo tutti bene e che questo sarà ricordato solo come una spiacevole storiella", dice il driver. "Grazie a tutte le persone che ci hanno aiutato ieri, alla Polizia di Milano per il suo velocissimo intervento e grazie per tutti i vostri messaggi", aggiunge Sainz.

Tre cittadini marocchini di 18, 19 e 20 anni sono stati arrestati dalla polizia per la rapina nei confronti del pilota.

LA RAPINA E LA REAZIONE DEL PILOTA: COS'E' SUCCESSO

I tre, intorno alle 20.30 di ieri sera, hanno avvicinato Sainz, che era in compagnia del manager, davanti all'hotel Armani in via Manzoni; uno di loro ha strappato dal polso del ferrarista un orologio Richard Mille modello Alexander Zverev per poi scappare verso via Monte Napoleone. Il pilota, a bordo dell'auto del manager, ha rincorso i tre in fuga (VIDEO), poi ha abbandonato l'auto e, con l'aiuto di due passanti, è riuscito a bloccarne uno in via Pietro Verri.

Il secondo dei rapinatori è stato fermato in via della Spiga dal manager del ferrarista, mentre il terzo è stato bloccato poco distante da un altro componente dello staff con la collaborazione dei passanti.

Sul posto sono quindi arrivati gli agenti delle volanti dell'ufficio prevenzione generale che hanno fermato i tre rapinatori accompagnandoli in questura per la stesura degli atti.

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