Il Pontefice: "Fare spazio alle donne nella Chiesa non significa dare loro un ministero"
No alle donne diacono. Il Papa, sul ruolo delle donne nella Chiesa, in una intervista alla Cbs rilanciata dai media vaticani, ribadisce che sono loro quelle che portano avanti "tutti i tipi di cambiamenti", perché "sono più coraggiose degli uomini" e "sanno come proteggere al meglio la vita".
Ma "fare spazio alle donne nella Chiesa non significa dare loro un ministero. La Chiesa è una madre e le donne nella Chiesa sono quelle che aiutano a promuovere questa maternità", rileva il Papa. Che tuttavia ribadisce il no alla possibilità della ordinazione femminile: "Se si tratta di diaconi con gli Ordini sacri, no. Ma le donne hanno sempre avuto, direi, la funzione di diaconesse senza essere diaconi, giusto? Le donne sono di grande servizio come donne, non come ministri, come ministri in questo senso, all’interno degli Ordini sacri".
Bergoglio parla anche della sua salute: "La mia salute? Sta bene", dice ribadendo di non pensare ad una rinuncia al pontificato. "Non mi è mai venuto in mente. Forse se verrà il giorno in cui la mia salute non potrà più andare avanti. Forse… perché l’unica infermità che ho è quella al ginocchio, che sta migliorando molto. Ma non ci ho mai pensato".
Quanto ai viaggi in programma, oltre a quelli confermati a settembre in Asia e Oceania e in Belgio e Lussemburgo, il Pontefice aggiunge la possibilità di una tappa negli Stati Uniti per il Summit of the Future delle Nazioni Unite: "Non è certo. È una possibilità. Se andrò sarà per parlare di pace. Se si presentasse l’occasione, sarei disposto ad andare”.