Si fanno già sentire gli effetti delle nuove regole sui monopattini in vigore da dicembre dello scorso anno: il noleggio ha subito un crollo del 30% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno per via dell'obbligo del casco. Una percentuale significativa registrata "da vari operatori in diverse città italiane. E il calo non è stato in alcun modo compensato dalle biciclette. Le aziende di noleggio offrono entrambi i servizi, ma le preferenze di utilizzo sono diverse", spiega all'Adnkronos Andrea Giaretta, vicepresidente di Assosharing e direttore generale di Dott. "Le due tipologie di utilizzo sono complementari tra loro, non sostitutive", precisa.
Secondo il presidente di Dott non si è ragionevolmente riflettuto su alcuni punti: sulle strade italiane circola solo il 5% di monopattini in sharing, per il resto sono tutti mezzi privati. Ora, a differenza di quest'ultimi, chi affitta il velocipede non prevede di uscire di casa con un casco. "Se le aziende si sono adeguate? Per legge non esiste un punto sul mezzo dove posizionare il casco - sottolinea Giaretta - Non si può agganciare, non c'è un vano sotto sella, un bauletto, non è possibile trasportarlo. Quindi quello che le aziende di noleggio possono fare è regalare i caschi a eventi formativi e informativi, che sono stati, tra l'altro, intensificati".
Le nuove regole, evidenzia il vicepresidente di Assosharing, vanno ad impattare in maniera forte su un settore che ha già molti obblighi pubblici. Va osservato che "ci sono investimenti a rischio. E sono proprio le piccole e medie imprese che subiscono il danno peggiore in quanto più esposte ai costi di gestione". Una mossa che "crea un danno al tessuto economico italiano, senza andare a migliorare i fattori sicurezza. Ci sono nodi che vanno risolti perché poco chiari. Il punto più critico per noi è l'equiparazione del monopattino ai velocipedi che può dar luogo in futuro anche a diversi contenziosi: sotto una certa potenza il mezzo mantiene comunque degli obblighi. Servono correzioni su questo fronte, definire quali sono le fasce di potenza e velocità per cui è richiesto l'obbligo di casco, così come avviene per le biciclette".