Erano stati soccorsi in acque internazionali a sud di Lampedusa
Il pattugliatore della Marina Militare Cassiopea è arrivato nel porto di Shengjin con a bordo i 49 migranti soccorsi in acque internazionali a sud di Lampedusa. Nel centro saranno avviate le procedure di accoglienza, trattenimento e valutazione dei singoli casi.
A bordo, a quanto si apprende, ci sono soprattutto bengalesi, in numero minore egiziani, due migranti del Gambia e uno della Costa d'Avorio. Il team di Unhcr sta assistendo i richiedenti asilo nelle fasi di sbarco. Il Viminale aveva sottolineato che altri 53 migranti soccorsi hanno presentato spontaneamente il proprio passaporto ed evitato così il trasferimento in Albania. "Una circostanza di particolare rilievo - si spiega - in quanto consente di attivare le procedure di verifica delle posizioni individuali in tempi più rapidi anche a prescindere del trattenimento, aumentando le possibilità di procedere con i rimpatri di chi non ha diritto a rimanere in Ue".