L'infettivologo lancia l'allarme: "+30% contagi in Uk e da noi pochissime quarte dosi ad anziani e fragili e poco interesse generale"
"Aumentano del 30% i casi di Covid-19 in Uk. Da noi pochissime quarte dosi agli anziani/fragili e poco interesse generale sul tema. E' diventato argomento tabù. Occhio che è forse finita la pandemia, ma il Covid non finisce come la campagna elettorale...". E' il monito di Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, in un tweet a commento del rialzo dei contagi da Sars-CoV-2 nel Regno Unito.
L'infettivologo punta poi il dito contro il Ceo di Pfizer. "Qualcuno dovrebbe imparare a parlare dei suoi problemi di salute solo al suo medico. Qui siamo di fronte a un vero conflitto di interessi", commenta su Facebook il tweet con cui Albert Bourla, numero uno di Pfizer, ha annunciato nei giorni scorsi di essere nuovamente positivo a Sars-CoV-2.
"Sono risultato positivo a Covid - scriveva il presidente e Ceo del colosso farmaceutico Usa - Mi sento bene e senza sintomi. Non ho ancora ricevuto il nuovo booster bivalente" aggiornato a Omicron "perché stavo seguendo le linee guida dei Cdc", i Centers for Disease Control and Prevention americani, "aspettando 3 mesi dal mio precedente caso Covid che risale a metà agosto. Anche se abbiamo fatto grandi progressi, il virus è ancora con noi".