L'ex premier rientra nell'ateneo: terrà lezioni, conferenze e seminari
Giuseppe Conte rientra ufficialmente all'Università di Firenze come professore ordinario di Diritto privato. L'ex premier ha sciolto ufficialmente ogni dubbio nel corso di un colloquio oggi pomeriggio con il rettore Luigi Dei. Dopo quasi tre anni di aspettativa obbligatoria, che si è conclusa con la fine del mandato di presidente del Consiglio, Conte ha definito con la presidente della Scuola di Giurisprudenza, Paola Lucarelli e con il direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche Andrea Simoncini i suoi impegni didattici per il secondo semestre.
Conte terrà lezioni, conferenze e seminari nell'ambito dell'insegnamenti già programmati dei corsi di laurea di giurisprudenza, nonché dei corsi del dottorato di ricerca in scienze giuridiche e della Scuola di specializzazione per le professioni legali.
Dopo l'incontro con il rettore Dei, e con i colleghi Lucarelli e Simoncini, l'ex premier ha svolto, quindi, una lezione -in modalità a distanza- rivolta agli studenti di giurisprudenza dal titolo "Tutela della salute e salvaguardia dell'economia: lezioni dalla pandemia".
"Questa giornata segna il mio ritorno nella comunità accademica fiorentina, nella quale ho trascorso lunghi anni, densi di attività didattica e di ricerca, sempre a stretto contatto con gli studenti, esperienza, questa, che mi ha arricchito enormemente anche come uomo. Ho accolto con gioia l’invito del Magnifico Rettore, Luigi Dei, a tenere questa lezione dal titolo 'Tutela della salute e salvaguardia dell’economia. Lezioni dalla pandemia', che dedico a tutti gli studenti, con l’auspicio che, in questi anni di studio, possiate affinare le vostre idee e approfondire i vostri progetti di vita, in modo da poterne raccogliere al più presto i frutti", ha detto Conte aprendo la lezione.
"Saluto e do il bentornato a Giuseppe Conte a nome di tutta la comunità accademica e mio personale -ha detto il rettore introducendo la lezione- lunedì prossimo inizieranno le lezioni dei corsi di insegnamento della Scuola di Giurisprudenza e possiamo considerare quindi la lezione odierna una sorta di anteprima della ripresa delle attività didattiche. Lo facciamo a distanza per i motivi che ben conoscete con l'auspicio che prima possibile si possa tornare all'Università che amiamo, quella nelle aule, socializzante e satura di forti interazioni umane".