Intervenento alla presentazione del libro 'Borsa e Valori. Storia della Finnat dall'Ottocento ai giorni nostri'
"Nel suo libro Giampietro Nattino non è mai reticente nel descrivere i propri clienti. Quest'uomo è riuscito a dipingere le personalità di Enrico Cuccia, Michele Sindona e Nino Rovelli". A dirlo il giornalista Osvaldo De Paolini, intervenendo alla presentazione del libro di Giampietro Nattino, 'Borsa e Valori. Storia della Finnat dall'Ottocento ai giorni nostri'.
"In sette righe - racconta - Nattino descrive il suo incontro con Cuccia che alla fine gli dice 'mi mandi i suoi bilanci quelli veri però'. Di Sindona ricorda la sua lezione sull'aggiotaggio, così come l'incontro con Nino Rovelli. Giampietro Nattino è un banchiere con un cuore e un'anima".