Infiammerà pesantemente l'Italia con conseguenze dirette su molte regioni che si protrarranno per tutta la prossima settimana
Gran caldo sull'Italia per tutta la prossima settimana e anzi, già da domani, lunedì 18 Luglio, ci aspettiamo un'ulteriore pulsazione dell'anticiclone africano Apocalisse4800. Il tutto è dovuto ad un particolare assetto sinottico (denominato in termine tecnico "blocco a Omega") che andrà a disegnarsi sullo chiacchiere emisferico: in particolare, l'approfondimento di un ciclone atlantico sul settore occidentale dell'Europa innescherà di risposta una fiammata di aria bollente verso l'Europa.
Il curioso nome dato da Ilmeteo.it a questo anticiclone non è certamente casuale e fa riferimento ad una quota ben precisa: i 4810 metri del Monte Bianco, il tetto d'Europa, che sarà l'altezza eccezionale che raggiungerà lo zero termico. L'altezza dello zero termico non è altro che la quota (espressa in metri) alla quale la temperatura dell'aria in libera atmosfera (non influenzata quindi dal terreno) passa da valori positivi a valori negativi. Nei prossimi giorni si confermerà questo trend: l'ennesima ondata di calore scatenata dall'anticiclone africano provocherà un rialzo dello zero termico a quote stellari, oltre appunto i 4800 metri, (come possiamo vedere dalla mappa allegata) con gravi ripercussioni per tutti i ghiacciai delle Alpi: rapida fusione e rischio di crolli.
Si tratterà di una nuova fase climatica anomala: ci aspettiamo punte massime addirittura fin verso i 38/40°C (e localmente anche superiori) a partire da Mercoledì 20 Luglio e poi per tutto il resto della settimana. Favorite per questo clima rovente saranno le pianure del Nord, i settori tirrenici di Toscana e Lazio e le due Isole maggiori, nonché la Puglia.
Queste condizioni meteo potrebbero accompagnarci fin quasi alla fine del mese, in una sorta di blocco anticiclonico con l'alta pressione ben piantata sull'Europa centro-meridionale.