Doppietta di Osimhen e gol di Zielinski. Tre squadre italiane superano gli ottavi di finale, non succedeva dal 2006
Il Napoli batte l'Eintracht Francoforte per 3-0 nel match di ritorno degli ottavi di finale di Champions League e, dopo la vittoria in trasferta per 2-0 all'andata, completa la missione qualificandosi in scioltezza ai quarti di finale. Gli azzurri arrivano tra le 'last eight' del torneo per la prima volta nella propria storia. Con Inter e Milan già promosse, sono ben 3 le squadre italiane che passano il turno - non accadeva dalla stagione 2005-2006 - e restano in corsa con Real Madrid, Manchester City, Chelsea, Bayern Monaco e Benfica. Nel sorteggio in programma venerdì 17 marzo alle 12 verranno decisi gli accoppiamenti dei quarti di finale, con la possibilità di derby tra italiane e inglesi, e il tabellone per definire le eventuali semifinali.
LA PARTITA - Il Napoli, in un match preceduto dai disordini provocati in città dai tifosi dell'Eintracht, fornisce l'ennesima prestazione da grande squadra. La formazione di Spalletti non si limita a gestire la partita, forte del vantaggio accumulato all'andata. Pronti, via e dopo 2 minuti Politano spaventa Trapp con un rasoterra dal limite. Kvaratskhelia si accende e al 19', con un'azione personale, chiama il portiere tedesco all'intervento.
Il duello si ripete al 42': suggerimento di Zielinski, conclusione del georgiano e nuova risposta dell'estremo difensore dell'Eintracht. Al 47', prima del riposo, il Napoli sfonda. Cross di Politano, Osimhen decolla e colpisce di testa: palla all'incrocio, 1-0.
Il Napoli ha il merito di archiviare la pratica in avvio di ripresa. Imbucata per Politano, assist al centro e Osimhen deve solo appoggiare il pallone in rete: 2-0 e qualificazione in cassaforte. L'Eintracht, eliminato con 40 minuti di anticipo, abbandona ogni prudenza. Il match procede a fiammate, con occasioni da entrambe le parti. Al 62' il Napoli cala il tris con il rigore che Zielinski si procura e trasforma: 3-0, Napoli agli ottavi e il sogno europeo continua.