Il ministro: "Tifo Milan e non devo difendere bianconeri, ma certi metodi li usano tutti"
"Da tifoso milanista non sono difensore della Juventus, mi è sembrato strano che in un sistema dove pare che tanti se non tutti hanno usato certi metodi... Solo contro la Juve si è intervenuti a gamba tesa". Ad affermarlo è il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini dopo la sentenza della Corte d'appello Figc che nel caso plusvalenze ha penalizzato la Juventus di 15 punti.
"I tifosi della Juventus non hanno certo bisogno di me che poi faccio il ministro dei Trasporti. Però chiudendo la parentesi calcistica che per i bambini è svago trovo che siano entrati pesantemente in casa Juve come fosse solo un problema della Juventus. Mi è sembrato strano", sottolinea Salvini.
Il vicepremier si dice "vicino ai tifosi della Juventus perché non c'entrano nulla" e che "se qualcuno ha sbagliato per carità di Dio è giusto che paghi" ma, osserva Salvini, "se ti accusano di fare delle plusvalenza e quindi di taroccare il valore dei giocatori...per taroccare bisogna essere in due, e quindi se puniscono solo uno, o il sistema è strabico o la Juve dà fastidio".