''Da lite mai più sentito. Un consiglio? Non deve rompere i c….!''
Nuovi colpi di scena nella chat 'Sgarbistan'ex 'Rinascimento e dissoluzione', quest’ultima 'dissolta' da Morgan quando il cantante ha iniziato a cancellare 'a caso' i membri della chat creata dal sottosegretario alla Cultura, 'rei' di non averlo difeso nella vicenda del '''restauro dei nastri di Tenco'', ha detto il cantante ieri in un’intervista a 'La Stampa'. Nell’articolo Morgan afferma di aver chiesto un appoggio dai membri nella chat per la diffusione di un comunicato stampa ''firmato da tutti e chi non era d’accordo lo dicesse. Ma si sono ribellati contro di me e a quel punto li ho buttati fuori perché quella è casa mia'', ha raccontato Morgan a 'La Stampa'. A quel punto Sgarbi, irritato dal comportamento del cantautore, ''non siamo in Iran'', aveva affermato in chat, lo ha buttato fuori da 'Rinascimento e dissoluzione' e Morgan offeso, in un'altra chat da lui creata, 'Mistero della cultura', aveva pubblicato uno screenshot di una sua conversazione privata con il sottosegretario, dove quest’ultimo gli dava del ''topo'', chiedendo solidarietà ai sui follower.
''Topo non è un'offesa - dice Sgarbi all’Adnkronos - da lì deriva Topolino della Walt Disney''. E sul caso Tenco sottolinea: ''Confermo la mia stima per gli eredi Tenco. Non capisco il senso delle polemiche''. Nell’intervista rilasciata a 'La Stampa' Morgan sostiene che il sottosegretario alla Cultura lo chiama tutti i giorni ''ma non mi fido perché lui accoltella gli amici'', ha affermato, (un probabile riferimento anche alla mancata nomina a consulente per la musica del ministero della Cultura?): "L'incarico della Venezi - ribatte Sgarbi - è stato una scelta del ministro ed è un incarico di consulenza, non operativo. Non posso promettere quello di cui non dispongo''. Sgarbi afferma inoltre di non aver ''mai più sentito'' Morgan dal giorno dalla lite: "Una volta ha provato a chiamarmi - racconta - l’ho richiamato ma il telefono era staccato. Io non ho accoltellato né ho usato nessuno - ribadisce - non so di cosa parla. Sono stato giustamente generoso con lui perché è un uomo di talento e adesso basta, non c’è più materia se non i turbamenti del giovane Morgan''. Che consigli ti senti di dare a Morgan? "Quello di non rompere i c......i'', conclude senza giri di parole Sgarbi.
(di Alisa Toaff)