A quanto apprende l'Adnkronos il conduttore ha ribadito che non intende condurre il festival davanti ad una sala vuota
Amadeus non intende fare dietrofront. Il direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo avrebbe esposto con chiarezza, in un incontro a Viale Mazzini con il direttore di Rai1, Stefano Coletta (l'ad Fabrizio Salini era impegnato nel Cda), la sua posizione ribadendo - a quanto apprende l'Adnkronos da ambienti ben informati - che rimane sulle convinzioni già espresse nelle scorse settimane: primo, non intende condurre il festival davanti ad una sala vuota (concetto chiarito più volte da diversi mesi a questa parte); secondo, il Teatro Ariston è considerato da tutta la squadra che lavora al festival (e il concetto è stato più volte nei giorni scorsi sottolineato dalla Rai) uno studio televisivo, tanto che la platea è stata completamente smontata per adattarla al necessario distanziamento dell'orchestra e del pubblico di figuranti. L'incontro si è dunque concluso in maniera interlocutoria, nel senso che Amadeus ha comunicato di voler attendere le decisioni del Cts (e della politica) per trarne una conclusione definitiva.