Il cantante critica l'immagine postata su Instagram dal giovane collega: "Invoglia chi ancora è inesperto a fare uso di cannabis"
''Fare proselitismo della cannabis non mi sembra una buona idea. Dare esempi di distruzione non è il massimo. La droga equivale a distruzione e vale anche per lo spinello". Così Al Bano all’Adnkronos sulle polemiche social che si sono scatenate sulla foto pubblicata da Damiano dei Maneskin su Instagram, che lo ritrae nudo con uno spinello in bocca. ''Ognuno della sua vita può fare quello che vuole - continua il cantante - però è un peccato, soprattutto se sei un personaggio pubblico perché invogli chi ancora è inesperto a fare uso di cannabis''. E aggiunge: "Io sono contro la droga in ogni sua forma perché ho avuto delle problematiche serie che ho dovuto sopportare, ma non ho nulla contro Damiano, voglio precisarlo".
Al Bano, che recentemente in una intervista rilasciata al settimanale 'Oggi' in vista del suo ottantesimo compleanno, aveva rivelato per la prima volta che a causare la rottura tra lui e Romina furono le ''troppe canne", ammette: ''Ho pagato un prezzo salatissimo per aver sempre detto di essere contro la marijuana ma non cambio idea perché purtroppo so di cosa si tratta, l’ho vissuto sulla mia pelle'', sottolinea.
''Lo spinello e il nudo ormai è diventato il linguaggio delle nuove generazioni - prosegue - i cantanti devono scioccare per attirare l’attenzione del loro pubblico. Io preferisco mostrare una realtà diversa, bella, interessante, a contatto con la natura e a contatto con il sole che nasce e che va a dormire: è quella la vera droga'', conclude Al Bano.
(di Alisa Toaff)