Quattro foche morte sono risultate positive all'influenza aviaria in Scozia, mentre il numero di casi nei mammiferi continua a crescere a livello globale, tanto che gli esperti avvertono di un "cambiamento di passo" nella sua diffusione. E’ quanto emerge da alcune dichiarazioni dello Scottish Marine Animal Strandings Scheme. Oltre a distruggere le popolazioni di uccelli selvatici in tutto il mondo, il virus H5N1 è stato isolato in delfini, gatti domestici, leopardi e orsi. Il caso fin qui più preoccupante in Perù, dove il governo ha dichiarato che quasi 580 leoni marini sono morti sulle spiagge del Paese a causa di questa infezione.