I risultati di uno studio internazionale che ha coinvolto università Statale di Milano e Istituto Auxologico
Identificata una nuova causa alla base della formazione di aneurismi dell'aorta toracica. A identificarla una ricerca internazionale che ha coinvolto l'università Statale di Milano e l'Irccs Istituto Auxologico italiano pubblicata su 'Nature Communications': si tratta di un deficit di specifiche selenoproteine (SeP), provocato da un difetto ereditario, che porta dell'accumulo di stress ossidativo. Lo studio è stato condotto su dati raccolti sia sugli uomini che su modelli di topo e di zebrafish.
Le SeP - dettaglia una nota - sono una famiglia di proteine che includono un raro amminoacido contenente selenio, la selenocisteina. La maggior parte di esse è coinvolta nella protezione dell'organismo contro lo stress ossidativo, riducendo i livelli di 'reactive oxygen species' (Ros) e la perossidazione lipidica. Una caratteristica firma biochimica dei livelli circolanti degli ormoni T3 (basso) e T4 (alto) ha portato all'identificazione alcuni anni fa di un raro difetto genetico a carico del gene SecisBP2, che codifica per una proteina responsabile dell'inserzione delle selenocistenine all'interno delle SeP.
"Questi studi indicano un ruolo chiave per lo stress ossidativo e la morte cellulare, attraverso il meccanismo di ferroptosi, nel mediare la degenerazione delle pareti aortiche. Inoltre, i dati da noi raccolti nello zebrafish indicano come un trattamento anti-ossidante con a-tocoferolo o MitoQ possa prevenire questa particolare aortopatia e la correlata letalità” commentano gli autori Federica Marelli, ricercatrice dell'Auxologico, e Luca Persani, professore endocrinologo dell'università Statale di Milano e di Auxologico.