Governo: Renzi, non prendo lezioni di legalità da nessuno

"Sulla legalità il governo non prende lezioni da nessuno". Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, si esprime così a Salerno, dove è intervenuto a un incontro organizzato dal Partito Democratico a sostegno di Vincenzo De Luca, candidato alla presidenza della Regione Campania. "Con l'anticorruzione abbiamo reintrodotto il falso in bilancio, abbiamo messo pene più dure sulla corruzione", aggiunge Renzi, evidenziando che "sono qui per dire con chiarezza che i prossimi dieci giorni saranno di impegno totale del Pd perché vinca Vincenzo De Luca".

"Non basta essere bravi in teoria, bisogna avere il coraggio di dire che se l'Italia non riparte è perche nel Sud abbiamo un elenco di problemi irrisolti", prosegue il premier. "Fare politica industriale significa sbloccare i progetti fermi in Campania. Si sta giocando con il destino di migliaia di cittadini napoletani e campani che hanno la possibilità che si sblocchino lavori fermi da decenni".

"Siamo fuori dalla recessione ma c'è un piccolo particolare: che il Sud non è ancora fuori dalla crisi e questo è un argomento che ti sconquassa il cuore. Il tema di Carinaro - dice riferendosi alla situazione della Whirlpool - non è solo il tema di uno stabilimento che chiude. Il tema è che se in un territorio arrivi alla desertificazione industriale è chiaro che lo Stato si arrende", afferma ancora, prima di soffermarsi sulla lotta alla criminalità organizzata.

"Alla fine di questa legislatura Terra dei fuochi dovrà essere un'espressione che ricordi il passato -prosegue il premier-. Abbiamo visitato l'impianto di compostaggio è possibile fare in sedici mesi quella struttura e fare dei rifiuti un'occasione in cui la camorra sta fuori e il buon senso dentro", dice. Combattere la camorra e la criminalità è una parola d'ordine, ma sia chiaro che la camorra non si combatte semplicemente leggendo un articolo sul giornale ma corpo a corpo, sul territorio, portando occupazione, legalità e sviluppo. Noi siamo il partito leader di un governi che ha commissariato per la prima volta un'azienda sanitaria, lo abbiamo fatto a Caserta".