"Ufficialmente ha speso finora per gli aiuti militari 0,691 miliardi di euro". Ma "il numero è tre volte più grande: 2,2 miliardi"
L'Italia per l'Ucraina spende tre volte in più rispetto ai dati ufficiali. Lo rivela Il Foglio che contraddicendo quanto pubblicato sulla testata giornalistica tedesca 'Welt' secondo cui "l'Italia sull'Ucraina non fa quasi nulla", riferisce: "Ufficialmente, l’Italia ha speso finora per gli aiuti militari all’Ucraina 0,691 miliardi di euro. I dati però non comprendono quelli secretati". "Il numero è tre volte più grande: 2,2 miliardi di euro, che coincide con gli equipaggiamenti donati all’Ucraina".
"Una tabellina che circola al ministero della Difesa, e che conferma il dato che ha ricavato il Foglio sull’Italia, aiuta ad avere un quadro della situazione - si legge - La Germania, finora, ha stanziato 17,7 miliardi, 3,5 miliardi all’anno fino al 2027. La Gran Bretagna 9,1 miliardi. L’Olanda 4,4 miliardi, spalmati su più anni (nel 2022 e nel 2023 i miliardi versati sono stati 2,6, incluso il contributo del paese al Nato Trust Fund). La Danimarca ha stanziato 8,4 miliardi, ma spalmati in sei anni, dal 2023 al 2028, significa 1,4 miliardi all’anno a partire dal 2023".
"La Norvegia 3,8 miliardi spalmati in cinque anni, poco più di 0,7 miliardi all’anno - prosegue il quotidiano - La Polonia 3 miliardi, spalmati anch’essi su più anni. Il Canada meno dell’Italia, 2,07 miliardi. La Svezia 2,03 miliardi, ma la cifra offerta dalla Svezia comprende anche aiuti civili non scorporabili dai dati generali. La Finlandia, finora, ha messo a disposizione dell’Ucraina aiuti pari a 1,64 miliardi. La Svizzera 1,64 miliardi di franchi svizzeri, spalmati fino al 2028".