"Via libera definitivo al #RedditodiInclusione. Misura nazionale di lotta alla povertà. Ora avanti a rafforzarlo sempre più". Lo annuncia su Twitter il ministro dell'Agricoltura, Maurizio Martina, al termine del Consiglio dei ministri con l'approvazione definitiva del decreto di attuazione del disegno di legge delega sul contrasto alla povertà.
Dal primo gennaio del prossimo anno scatterà quindi la misura di contrasto alla povertà, vincolata all'adesione di un progetto personalizzato per trovare un lavoro. Le famiglie beneficiarie avranno un assegno mensile che potrà arrivare fino a 485 euro.
GENTILONI - Sul social network arriva poi anche il tweet del presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni: "Via libera definitivo al Reddito di Inclusione. Un aiuto a famiglie più deboli, un impegno di Governo Parlamento e Alleanza contro #povertà".
A CHI E' DESTINATO E COME FARE DOMANDA
POLETTI - ''Da oggi la lotta alla povertà e il reddito di inclusione sono legge dello Stato. Per la prima volta il nostro Paese ha uno strumento permanente di contrasto alla povertà, fondato sul sostegno al reddito e sull'inclusione sociale. Uno strumento che impegna tutte le istituzioni e le comunità locali a stare a fianco dei più deboli" afferma il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti.
Via libera definitivo al #RedditodiInclusione. Misura nazionale di lotta alla povertà. Ora avanti a rafforzarlo sempre più
— Maurizio Martina (@maumartina) 29 agosto 2017