L'intervento a Otto e mezzo: "Siamo vittime della comunicazione per cui l'immigrato porti sicurezza e rubi lavoro..."
"Sogno un governo che si vanti per gli arrivi" di migranti. Diego Bianchi si esprime così a Otto e mezzo su La7 sul tema dell'immigrazione, nei giorni caratterizzati da sbarchi a raffica sull'isola di Lampedusa. Il creatore di Propaganda Live stigmatizza l'atteggiamento del governo di Giorgia Meloni.
"Quando ottieni molti voti grazie ad una campagna elettorale continua promettendo determinate cose e prendendotela con l'Europa, poi ti scontri con la realtà: i migranti arrivano, i numeri sono raddoppiati. Ora con chi te la prendi? Con l'Europa, con cui te la sei sempre presa? Poi, l'Europa dei tuoi amici è quella che alza i muri... Il decreto Cutro, con la caccia agli scafisti, è un'ulteriore promessa fatta pochi mesi fa", dice.
"Salvini dice che gli sbarchi sono un atto di guerra? E di chi? Eravamo in guerra anche prima. Siamo vittime della comunicazione per cui l'immigrato porti sicurezza e rubi lavoro... Sogno un governo che vanti gli arrivi, anche se sarebbe molto impopolare", aggiunge.