"Di questa polemica, scatenatasi alla luce della collaborazione che ho l'onore di intraprendere al servizio di una persona straordinaria come la nostra parlamentare europea Chiara Maria Gemma, mi spiace solo che una mia scelta diventi strumento per colpire la mia compagna di vita. Mi preme precisare che, oltre a condividerne la scelta, come farebbe qualunque marito con la propria consorte, Valeria non c'entra assolutamente nulla con il rapporto, prima umano e oggi professionale, che ho intrapreso con la nostra deputata a Bruxelles". Lo dichiara Domenico Migliorini, marito di Valeria Ciarambino, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale della Campania.
"Chi mi conosce, dentro e fuori il Movimento - spiega Migliorini in un post su Facebook - sa bene che da anni, molto prima di conoscere Valeria, investo risorse e tempo nelle battaglie per la mia gente e per la mia terra, sposando i principi e i valori del Movimento 5 Stelle. Battaglie nelle quali ho profuso tutto l'impegno possibile e che ho cercato di portare avanti forte anche delle mie competenze professionali. Un’esperienza che mi ha arricchito molto e che continuerò a mettere a disposizione del Movimento, come ho fatto negli ultimi quattro anni e mezzo in Consiglio regionale, dove presto il mio servizio da volontario gratuitamente".
"Un'esperienza che, come molti altri attivisti, ho messo a disposizione nella scorsa primavera di tutti candidati nel nostro collegio e che immagino abbia rappresentato uno dei requisiti al centro di un’offerta di collaborazione. Offerta che ho accettato con entusiasmo, rendendomi disponibile a profondere nuovo e maggiore impegno per la mia terra e per la mia gente", conclude.