Il vicesegretario del Pd spiega: "Unità opposizione? Con M5S possibile confronto, Terzo Polo ambiguo"
"La destra ha vinto le elezioni ma non c'è stata un'ondata di destra e Meloni non è la padrona dell'Italia, è bene che se ne renda conto, invece le scelte che ha fatto ai vertici delle istituzioni sono andate in una direzione diversa". Così Peppe Provenzano, vicesegretario del Pd, a SkyTg24.
Quanto alle critiche ieri a Enrico Letta aggiunge: "Meloni pensi a formare un governo e a dare risposte ai cittadini se ne è capace. La legislatura è partita nel peggiore dei modi possibili con scelte che hanno diviso e indebolito il Paese e anche la maggioranza".
Quanto alle possibili unioni, Provenzano spiega che "noi abbiamo un'agenda su cui vorremmo che anche le altre opposizioni convergessero. Ci sono temi su cui possiamo raggiungere un accordo col M5s". "Il Terzo Polo deve fare chiarezza al suo interno, Calenda un giorno dice che farà opposizione durissima, un altro che è disponibile a sedersi al tavolo delle riforme. Renzi ha dichiarato con chiarezza che vuol sostituirsi a Forza Italia e alcuni segnali li abbiamo cominciati a cogliere. C'è un'ambiguità che va sciolta, l'unità di opposizione si fa con chi vuol farla davvero".