"Quando questo governo cadrà, noi chiederemo le elezioni anticipate"
"La luna di miele con questo governo" guidato da Giorgia Meloni "avrà vita breve per le modalità in cui nasce, per la sostanza politica e perché ha attorno un clima deteriorato per la situazione internazionale. Noi dobbiamo essere pronti a gestirlo con la massima determinazione". Così Enrico Letta, segretario del Pd, durante la Direzione del partito.
"Lo dico con grande chiarezza, anche se non ci sarò io a guidare i passaggi dei prossimi anni: quando questo governo cadrà, noi chiederemo le elezioni anticipate. Nessun altro governo di salvezza nazionale. Noi saremo nettamente alternativi a questa destra", aggiunge.
"Chi aveva immaginato una infinita luna di miele per la Meloni e la destra non ha colto fino in fondo quello che sta accadendo, il deterioramento del quadro economico e sociale, la recessione che aspetta il Paese, le paure e le preoccupazioni che necessitano tutt'altro che un governo di profonda debolezza politica che sembra fare capolino", afferma.
"Per il governo fanno più notizia i no che riceve rispetto alle liste di attesa e alla ressa per entrare. Questo è già indicativo, un governo che riceve dei no così significativi dimostra di per sé la sua difficoltà", prosegue.
"Giudicheremo il governo per quello che farà ma l'impressione è che qualunque idea programmatica è venuta già meno rispetto alle tante promesse di campagna elettorale", dice, ricordando che "la prima vita del Pd è stata di opposizione: lo dico per chi ci accusa di essere stati sempre al governo, abbiamo mandato a casa il governo Berlusconi dopo tre anni di forte e dura opposizione. Da quella esperienza è nata la capacità pugnace del nostro partito".