Il leader del Terzo Polo: "Il rischio è questo non il fascismo. Meloni si è fatta largo da sola, è positivo per tutta l'Italia"
"A sostegno del governo c'è una coalizione molto disunita, con Berlusconi e Salvini intenzionati a sabotarlo. Questo è il rischio di questo governo, non il fascismo". Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, intervenendo alla Festa dell'Ottimismo del Foglio in corso a Firenze.
"Il governo è chiaramente di destra. E' guidato da una presidente del Consiglio che è una donna - sottolinea Calenda - che si è fatta largo da sola fino ad arrivare alla presidenza del Consiglio e questa è una cosa positiva per tutta l'Italia".
"Dobbiamo riconoscere - insiste il leader di Azione - che avere un presidente del Consiglio donna è un bel cambiamento per l'Italia, in positivo. Sul governo ci sono tanti punti interrogativi, vedremo, giudicheremo sui fatti".
"Ci sono dei ministri che stimo: Nordio, Crosetto, Giorgetti, anche se penso che il Mef non sia cosa sua", aggiunge. "Giudicheremo questo governo sulle cose che farà, questo sarà il nostro approccio", assicura.
Tuttavia qualche preoccupazione Calenda la esprime. "Il ministro Eugenia Roccella in passato ha preso posizioni pericolose sull'aborto, speriamo al governo non lo faccia".
