"Il Ponte sullo Stretto lo vuole il centrodestra nazionale così come il centrodestra regionale"
Renato Schifani si avvia ad essere il nuovo governatore della Sicilia dopo le elezioni regionali 2022. "Questa è una vittoria di tutto il centrodestra. Anche i partiti regionali raggiungeranno la soglia del 5 per cento e contribuiranno, con i loro rappresentanti, a sostenere il mio governo. Di questo sono particolarmente felice. Voglio ringraziare Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni, Matteo Salvini", dice, forte di un vantaggio enorme nei confronti di Cateno De Luca. Schifani si dice anche certo che "ci sarà una maggioranza abbastanza qualificata e non leggera come qualcuno adombrava".
"Il Ponte sullo Stretto lo vuole il centrodestra nazionale così come il centrodestra regionale, sarà una realtà ovvia" dice. "Voglio dare lavoro ai nostri giovani e questo si crea attraendo investimenti privati guardando all'interesse economico e all'ambiente", ha aggiunto.
"I tempi per nominare i miei assessori? Rispetterò i tempi previsti, la porterò in assemblea" risponde a chi gli chiede entro quanto tempo presenterà la sua giunta. "Farò degli incontri bilaterali - dice - chiederò ai partiti di darmi delle rose di nomi, mi farò una idea complessiva di livello ampio".
"Istituirò una conferenza di servizi, composta da uomini dello Stato, come ex magistrati, possibilmente non siciliani" per "darci una mano" contro le infiltrazioni mafiose nel Pnrr, spiega Schifani incontrando i giornalisti a Palermo. "Devono però essere estranei al nostro territorio", dice. "Noi desideriamo che vengano fatti i controlli, non ci sottrarremo", conclude.