Faccia a faccia dopo le tensioni. Pd: "Lavoriamo per coalizione larga e plurale". Di Maio: "Non accetteremo altri attacchi"
Nuovo incontro oggi tra il segretario Pd, Enrico Letta, e Carlo Calenda, leader di Azione, dopo le tensioni delle mattinata all'interno del centrosinistra in vista delle elezioni politiche 2022 del 25 settembre.
All'incontro tra Letta e Calenda erano presenti anche Matteo Richetti e il segretario di +Europa Benedetto Della Vedova. "Noi continuiamo a lavorare per una coalizione più larga e plurale. Vogliamo confermare l’accordo con Azione e Più Europa. E in serata il segretario Letta incontrerà Bonelli e Fratoianni. L'intenzione è chiudere entro domani tutto il quadro. Il tempo sta scadendo", fanno sapere fonti del Nazareno.
Per il momento, tacciono i protagonisti della riunione e anche i rispettivi staff. "Non diciamo nulla", fanno sapere dalle parti di Calenda.
Sul versante 'sinistro' viene confermato che ci sarà un nuovo incontro con Letta - come stabilito dopo l'incontro di ieri - quando i rossoverdi avranno consultato i loro organismi interni. I Verdi hanno già dato l'ok all'alleanza con il Pd. Si attende il responso dell'assemblea nazionale di Sinistra Italiana. Quindi, definito il quadro nei due partiti, ci sarà il nuovo incontro con il segretario del Pd.
In serata, a quanto apprende l'Adnkronos, c'è stato un nuovo incontro tra il segretario del Pd Enrico Letta e i due esponenti di Impegno civico, Luigi Di Maio e Bruno Tabacci. I tre si sono confrontati nella sede dell'Arel per circa mezz'ora, senza rilasciare dichiarazioni al termine. A quanto si apprende, ci sarà un nuovo incontro a stretto giro.
"Ci aspettiamo pari dignità e rispetto dentro la coalizione, non accetteremo altri attacchi e discriminazioni da parte di nessuno. Serve una coalizione unita e larga e lavoreremo in maniera costruttiva, ma non deve venir meno il rispetto", così Luigi Di Maio, capo politico di Impegno Civico.