"M5S va da solo, lasciamo che Pd e Azione litighino"
"Chi di arroganza ferisce di arroganza perisce. Il campo largo è diventato un campo di battaglia, basta vedere come Calenda stia trattando il Pd. Lasciamoli litigare, noi siamo da soli, coerenti...". Così il presidente del M5s, Giuseppe Conte, intervenendo a 'Radio Anch'io' su Radio Raiuno.
"Il Pd - ha continuato - non può mancare di rispetto ai suoi alleati e poi pensare di ritornare da noi e fare un cartello elettorale. Il Pd deve assumersi di fronte ai propri elettori la responsabilità delle scelte fatte, spiegare perché ha deciso di comportarsi come la Lega o Fi, spingendo fuori il M5S. Deve spiegare perché accetta Sinistra Italiana e Fratoianni che non hanno mai votato la fiducia al governo".
"Dato che noi siamo persone serie, quando nei mesi scorsi si parlava di alleanza strutturale tra il M5S e Pd, io dicevo che il dialogo era aperto ma che non c'era nessuna alleanza strutturale, un dialogo fondato sui temi e sui programmi", ha aggiunto Conte.
Quanto alla "regola dei due mandati è fondamentale" per il M5S. "La rispettiamo perché i Parlamentari si sono candidati prendendo questo impegno con i cittadini, siamo l'unica forza politica che si presenta ai cittadini con la coerenza degli impegni presi".
Le scissioni e le fuoriuscite dai 5 Stelle "per noi sono un elemento di chiarezza, che ci permette di presentarci agli elettori potendo dire loro di essere stati coerenti, anche a costo delle perdite. La coerenza di chi è rimasto nel Movimento ci rafforza", ha concluso Conte.