Ieri corteo contro il rigassificatore di Piombino
"Questo corteo contro il rigassificatore è supportato da Sinistra Italiana e Verdi. È lo stesso rigassificatore citato da #Draghi nel suo discorso alla camera. Non capisco cosa c’entrino questi movimenti con l’agenda Draghi (che non vogliono, non avendo neppure votato la fiducia)". Così Carlo Calenda su Twitter in merito alle immagini del corteo ieri a Piombino contro il rigassificatore.
"Discutiamo di quello che volete - scrive Calenda - ma agli elettori di Azione non possiamo chiedere di votare Di Maio, Bonelli (anti Ilva, termovalorizzatori e rigassificatori) e Fratoianni (che ha votato 55 volte la sfiducia a Draghi) nei collegi uninominali".
In una nota la replica dei co-portavoce nazionali di Europa Verde Angelo Bonelli ed Eleonora Evi, e il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni: "Carlo Calenda continua a parlare di cose che non conosce: dovrebbe farsi un giro a Piombino per capire quanto sia pericoloso un rigassificatore nel porto della città, del quale, in quattro e quattr’otto, si stanno sbloccando tutti gli iter burocratici e di controllo, senza valutazione dell’impatto ambientale. La stessa fretta si dovrebbe mettere nelle energie pulite, come le rinnovabili, che non dipendono da situazioni geopolitiche e, guarda caso, sono fonti energetiche gratuite: il sole e il vento”.