Percentuali di presenza molto elevate. Il 100% dei senatori di Fratelli d'Italia in aula
Centocinquantaquattro favorevoli, 131 contrari, due astenuti. Non appena il display del Senato oggi ha ufficializzato il risultato del via libera alla tagliola sul ddl Zan, è partita la caccia ai cecchini che hanno impallinato la legge. Come dato aggiuntivo il tabellone di palazzo Madama ha decretato che, al voto, erano presenti 288 senatori e che i votanti sono stati 287. Fatti i calcoli sul plenum di 320 senatori (315 più i senatori a vita e esclusa la presidente Casellati che per prassi non vota), gli assenti sono stati 31.
Secondo le tabelle pubblicate sul sito di palazzo Madama, il centrodestra conta 135 senatori: 50 di Fi, 21 di Fdi e 64 della Lega, a cui si sono aggiunti i 7 di Idea-Cambiamo che aderisce al gruppo Misto che, complessivamente, di senatori ne conta 49. Quindi i gruppi di centrodestra, insieme a Idea-Cambiamo, fanno un totale di 142.
Dall'altra parte il centrosinistra con 16 di Italia viva, 74 M5S, 38 Pd e 8 delle Autonomie: totale 136. Un discorso a parte va fatto per il gruppo Misto, una 'costellazione' di persone e sigle varie che annovera i 6 di Leu, una pattuglia di ex M5S che hanno aderito a l'Alternativa c'è; poi Italexit, Idea-Cambiamo, Maie, Potere al Popolo con Matteo Mantero e diversi altri che non sono associati ad alcuna componente.
Il tabulato delle presenze ci dice che proprio dal Misto sono arrivate le defezioni più vistose, in una giornata nella quale i gruppi hanno rinserrato le fila con alte percentuali di partecipazione e con un 100% di presenza nei banchi di Fdi. Dei 49 del Misto, erano presenti in 33 (dieci assenti tout court e 6 classificati in missione) con il 67,35 di partecipanti al voto.
Qualche defezione c'è stata anche in Italia viva (a partire dal leader Matteo Renzi) che dei 16 componenti, 12 erano in aula a votare, con 3 in missione e un assente: partecipanti al voto 75%. Molto alta è la presenza degli altri gruppi. Detto di Fdi al completo, dei 5Stelle erano in aula il 94,59 dei senatori (4 in missione); della Lega il 96,88 con 2 senatori in missione; Fi al 94% con 3 azzurri in missione; il Pd con il 94,74% (2 in missione) e infine i parlamentari delle Autonomie in aula all'87% e un senatore fuori per missione.