La dem Malpezzi: "'Delmastro e Donzelli? Se usate informazioni riservate si dimettano"
"Se tornassi indietro ripeterei quello che ho detto, che Cospito dal Pd ha avuto una visita di incoraggiamento". Così il deputato FdI e responsabile dell'organizzazione del partito di Meloni, Giovanni Donzelli, ospite di Agorà su Rai 3. "Dovete spiegare che state dalla parte di Cospito, capisco il suo nervosismo", dice poi rivolto a Simona Malpezzi, capogruppo del Pd, presente in studio. "Dal Pd basta che dicano che resti il 41 bis per Cospito", ha poi aggiunto. "Dimettermi dal Copasir? Se avessi mai rivelato informazioni prese dal Copasir sarebbe giusto dimettersi, ma non è così", spiega ancora, aggiungendo: "Il problema è il collegamento tra mafia e Copasir", ricorda. "Questi documenti - dice - non erano coperti da segreto". "Si esprimerà - spiega - il gran giurì del Parlamento, il governo non entra in questo dibattito". "Ho chiesto informazioni dettagliate al sottosegretario Andrea Delmastro, non sono informazioni riservate, non c'è il segreto", continua rispondendo a una domanda su dove ha preso le informazioni diffuse ieri. "Quando Nordio parlerà in Aula, oggi alle 16, verranno chiariti i dubbi", spiega ancora, assicurando che i documenti citati "non sono riservati".
"Io quando vado nelle carceri parlo con gli agenti, loro con Cospito, ciascuno fa le scelte che vuole", rincara quindi la dose Donzelli. "Se passa il principio che in base a condizioni di salute venga tolto dal 41 bis allora tutti i mafiosi saranno fuori", dice rivolto al Pd.
"Analfabeti istituzionali sono loro, quelli del Pd", dice ancora. "La gestione dell'Aula da parte di Rampelli è stata perfetta", aggiunge dopo in riferimento alla decisione di non censurare quei termini da parte del vicepresidente della Camera. "Se emergesse che ho utilizzato il ruolo del Copasir per avere quelle info non ci metterei mezzo secondo a dimettermi, ma è già stato dimostrato che non è così", conclude.
MALPEZZI - "Siamo preoccupati per la saldatura di mafia e terrorismo ma siamo altrettanto preoccupati che la lotta contro questa saldatura possa essere messa a rischio dall'avventatezza, dalla superficialità e dalle manganellate di due esponenti di Fdi che non sanno neppure il ruolo che ricoprono e il peso delle loro parole. Siamo molto preoccupati e mi auguro che se dovesse essere confermato che Delmastro e Donzelli hanno usato a scopo politico informazioni riservate non ci mettano nemmeno tre secondi a dimettersi”, ha replicato la dem.
"Noi non mettiamo in discussione il 41bis, tanto è vero Cospito è stato trasferito al carcere di Opera sotto il 41bis. A scopo precauzionale in ragione delle sue condizioni di salute è stato trasferito. Il 12 gennaio il Pd chiedeva esattamente questo: spostarlo per le sue condizioni senza togliere il regime del 41bis. Il governo ci ha messo molti giorni ed ecco cosa è accaduto. A Donzelli serviva creare una polemica politica per i tg dell'ora di pranzo e questo ha creato grandi problemi a lui e al suo inquilino, Delmastro. Noi su questo andremo fino in fondo e chiederemo al Ministro Nordio se quelle dichiarazioni che Donzelli ha fatto possono aver messo a rischio le indagini e se soprattutto potevano essere comunicate, trasmesse e utilizzate. Su questo andremo fino in fondo. Donzelli è vicepresidente del Copasir dovrebbe essere una figura di garanzia e invece si comporta come se fosse al bar, come un passante delle Istituzioni", ha detto ancora la presidente dei senatori del Pd.