Saltate tutte le norme del distanziamento e dei divieti di assembramento
Si è trasformata in una sorta di girone dantesco l'annunciata dichiarazione del presidente del Consiglio uscente Giuseppe Conte, davanti a Palazzo Chigi. Previsto per le 13,30 il punto stampa di Conte è slittato un po' perché in piazza si sono radunati un centinaio tra giornalisti, fotografi e operatori tv, oltre alla piccola folla di curiosi che si è assiepata intorno all'area dove staziona la stampa e i media.
Personale di palazzo Chigi e gli agenti della Polizia hanno cercato di regolare gli spazi ma è evidente che, a vista d'occhio, sono saltate tutte le norme del distanziamento e dei divieti di assembramento. E' stato anche portato in piazza un tavolo dove sono stati sistemati microfoni e registratori, in modo che giornalisti e troupe possano rimanere a distanza di sicurezza da Conte. Non sono mancati momenti di tensione e sono volati anche insulti tra giornalisti, fotografi, cameraman e addetti alle troupe.