"Le alleanze vanno fatte con grandi Paesi amici"
Viktor Orban è un leader "democraticamente eletto" ma non può essere un "punto di riferimento" in Europa. Così Silvio Berlusconi, in un'intervista a 'Zona bianca' in onda questa sera su Retequattro, dopo il no della Lega e di Fratelli d'Italia alla risoluzione del Parlamento europeo sull'Ungheria.
"Io non do avvertimenti, è un atteggiamento che non mi appartiene, e non drammatizzerei questo episodio. In effetti è innegabile che Orban sia un leader democraticamente eletto e come tale vada rispettato. Però è chiarissimo che il nostro punto di riferimento in Europa è il Partito popolare europeo, non può certo essere Orban. Le sue politiche sono lontane dalle nostre, e così la sua visione dell'Europa. E le alleanze in Europa vanno fatte con i grandi Paesi amici, se vogliamo tutelare il nostro interesse nazionale", dice Berlusconi.
Capitolo gas: il tetto al prezzo "è una mossa che ha più un valore simbolico che pratico. Poiché la crisi ha ragioni politiche e non economiche, non è affatto detto, anzi è difficile, che la Russia ceda e accetti quel prezzo".