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Augurò stupro a Boldrini, sindaco condannato

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15 gennaio 2019 | 17.03
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"Abbiamo vinto! Il leghista Camiciottoli, il Sindaco di Pontinvrea che mi aveva augurato lo stupro per 'farmi ritornare il sorriso' è stato condannato. Anche al risarcimento del danno. Dedico questa sentenza a mia figlia, perché abbia sempre fiducia nella giustizia. La dedico a tutte le figlie d’Italia, perché non abbassino mai la testa di fronte alla violenza!". Lo dichiara Laura Boldrini a proposito della sentenza nei confronti del sindaco leghista di Pontinvrea, Matteo Camiciottoli.

Il sindaco è stato accusato di diffamazione ai danni dell’ex presidente della Camera, Boldrini, per un post pubblicato nel settembre del 2017 su Facebook nel quale suggeriva di fare scontare gli arresti domiciliari agli stupratori di Rimini a casa dell’allora presidente della Camera (’’magari le mettono il sorriso’’). Camiciottoli dovrà risarcire 20mila euro a Boldrini e cento euro a ciascuna delle associazioni che si sono costituite parte civile.

"Noi vogliamo arrivare fino all'assoluzione completa - dice all'Adnkronos l'avvocato Marco Mori, legale del sindaco di Pontinvrea - come primo passo a fronte di una richiesta di 8 mesi da parte del pm siamo arrivati a una multa da 20mila euro, solo al passaggio in giudicato. Aspettiamo le motivazioni, il giudice si è preso 60 giorni di tempo, e poi ci appelleremo". "Noi rivendichiamo - prosegue l'avvocato Mori - che la frase riguardava la politica e siamo nell'ambito dell'aspra critica politica, su questo la giurisprudenza è chiara. Camiciottoli contestava la legittimità delle posizioni di Boldrini in tema di immigrazione, perché la riteneva a favore di un'immigrazione incontrollata. Mentre lei stessa, oggi in aula, ha affermato il contrario e cioè di essere favorevole ad una regolamentazione dell'immigrazione".

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